Tokyo (Giappone) – Il parcheggio lo vuol fare lei. Uno slogan che potrebbe ben accompagnare l’imminente lancio sul mercato di quella che Toyota definisce la prima automobile commerciale in grado di parcheggiare da sola, senza il minimo intervento del guidatore .
Si tratta di un nuovo modello di Prius , un’auto a cinque posti in grado di funzionare indifferentemente con l’energia elettrica o la benzina. Grazie a diversi sensori posti lungo il perimetro della macchina e ad un sofisticato computer di bordo, la nuova Prius può valutare le distanze che la separano dagli oggetti che la circondano ed effettuare parcheggi anche in retromarcia. L’auto si occupa poi di tirare il freno a mano, spegnere il motore e, una volta usciti dall’abitacolo, chiudere automaticamente le porte e inserire l’allarme.
I giornalisti che hanno assistito alla presentazione dell’auto affermano che la Prius ha concluso le manovre di parcheggio in tempi sufficientemente veloci, tuttavia le aree di sosta erano sempre abbastanza spaziose: resta da vedere come se la caverebbe il nuovo gioiellino di Toyota con parcheggi più angusti, come quelli con cui si ha solitamente a che fare in centro città.
Il gigante giapponese sostiene che il sistema di alimentazione ibrido della nuova Prius, in grado di farne un’auto adatta sia per l’uso in città che in autostrada, è più efficiente delle versioni che equipaggiavano i precedenti modelli.
Nell’arco del 2004 Toyota prevede di vendere almeno 76.000 unità della sua nuova auto, una quantità circa due volte e mezzo superiore al numero di Prius vendute negli scorsi due anni.