Roma – Il noto player multimediale RealONE sarà installato sui PC Linux che Sun ha intenzione di lanciare sul mercato desktop nei prossimi mesi. Il player di RealNetworks, che è in grado di riprodurre filmati e brani musicali e di registrare i contenuti su hard disk o CD, è disponibile in versione per Linux già dalla fine del 2001, anno in cui l’azienda cominciò a lavorare su Helix , una piattaforma multimediale completamente nuova e basata su componenti open source.
In seguito alla partnership fra RealNetworks e Sun, RealONE diverrà una delle applicazioni che faranno parte di Mad Hatter , nome in codice di un sistema operativo desktop basato su Linux che Sun ha intenzione di promuovere – tanto per cambiare – come alternativa a Windows. In questa prospettiva RealONE rappresenterà dunque, per gli utenti dei PC desktop di Sun, la controparte del Windows Media Player di Microsoft.
Il vice presidente di Sun, Richard Green, ha affermato che Mad Hatter sarà un’ottima alternativa per tutti quegli utenti che necessitano di aggiornare la loro vecchia copia di Windows ma sono poco propensi a pagare il prezzo delle nuove versioni.
Mad Hatter sarà la distribuzione che Sun utilizzerà su quella linea di PC desktop annunciata lo scorso settembre e attesa sul mercato per il terzo trimestre dell’anno. I sistemi desktop di Sun utilizzeranno componenti a basso costo basati sull’architettura del PC e offriranno, come base software, applicativi open source come la suite per l’ufficio StarOffice, il browser Mozilla, il clone free di Outlook, Evolution, e tutto ciò che serve alle aziende per interfacciarsi ai propri server midrange e ai propri sistemi back-end, fra cui il diffuso mailserver MS Exchange.
In molti ritengono che per anni la posizione di Sun riguardo Linux e il free software sia stata ambigua, spesso anche fortemente polemica. Ancor oggi l’azienda del Sole appare poco propensa a considerare Linux un’alternativa alle piattaforme Unix di fascia alta, un ambito di mercato dove Sun propone da anni la propria piattaforma basata sul sistema operativo Solaris e l’architettura hardware Sparc. A conferma di tutto ciò, nell’attuale strategia di mercato delineata per il prossimo futuro è evidente come Sun sia stata molto attenta a proporre Linux in una fascia di mercato dove non rappresenti una concorrenza proprio a Solaris.