Palo Alto (USA) – Si è conclusa una querelle vivacissima nata sulla realizzazione e diffusione dei mouse ottici, i mouse di nuova generazione dotati di speciali sensori che si vanno imponendo presso ampie porzioni dell’utenza informatica.
A contrapporsi sono stati a lungo le americane Agilent, che detiene una serie di brevetti sui sensori , e CompUSA. Quest’ultima ha accettato di sospendere la vendita di tutti i propri dispositivi che siano privi della specifica licenza che Agilent offre per l’utilizzo della sua tecnologia.
Secondo Agilent , negli ultimi 15 anni l’azienda ha investito moltissimo nella ricerca e sviluppo di queste tecnologie e prodotti. Ed è su questo che ha costruito un imponente portfolio di più di 100 brevetti di imaging e di navigazione, tutti incentrati sulla “tecnologia a sensibilità ottica”, alla base della realizzazione dei mouse più evoluti.
Dal 1999 ad oggi Agilent afferma di aver distribuito sul mercato 100 milioni di sensori
“Agilent – ha dichiarato Jason Hartlove, Presidente e General Manager della Sensor Solutions Division di Agilent – rispetta i diritti di proprietà intellettuale delle altre società e si aspetta di conseguenza che venga fatto altrettanto nei propri confronti”.