Milano – Accedere alle informazioni personali archiviate con MS Outlook, come rubrica e appuntamenti, senza avviare Windows. E’ quello che presto consentiranno di fare i PC portatili e desktop di Tulip che integreranno la nuova tecnologia FirstWare Assistant del noto produttore di BIOS Phoenix .
FirstWare Assistant è l’ennesima applicazione sviluppata da Phoenix per sfruttare la tecnologia Core Managed Environment (cME), la stessa che ha già permesso di integrare nei suoi BIOS di nuova generazione tool di diagnostica e ripristino, browser Web, scanner antivirus e sistemi di protezione dei dati.
Pensata per l’utenza professionale mobile, la nuova soluzione di Phoenix permette agli utenti di PC, notebook e Tablet PC compatibili con cME di consultare istantaneamente i propri dati PIM (Personal Information Manager) gestiti da Outlook senza dover lanciare il sistema operativo del computer . Questa stessa tecnologia può anche essere utilizzata per realizzare altre soluzioni di “instant-on”, ovvero di accesso istantaneo a dati di frequente consultazione, e la stessa Tulip afferma di avere in progetto nuove funzionalità da aggiungere ai sistemi già installati o di nuova produzione.
Con FirstWare Assistant, Phoenix prosegue nella propria strategia che punta a fare del BIOS dei PC non più un semplice firmware per l’avvio e la prima configurazione delle periferiche, ma un nucleo software più complesso capace di interoperare con il sistema operativo e con le applicazioni di alto livello. Questa caratteristica ha recentemente portato Phoenix, che possiede il celebre marchio Award, a stipulare un accordo di collaborazione con Microsoft per integrare più a fondo le prossime versioni di Windows con la sua nuova generazione di BIOS.
Phoenix FirstWare Assistant è stato sviluppato appositamente per i PC portatili , uno dei segmenti in più forte crescita di tutto il mercato PC: IDC calcola infatti che le consegne di notebook a livello mondiale passeranno dai 36 milioni di unità del 2003 ai 43 milioni del 2004, anno in cui i Tablet PC raggiungeranno una crescita di quasi il 20%. Entro il prossimo anno la forza lavoro mobile nei soli Stati Uniti oltrepasserà la soglia dei 55 milioni di individui, una cifra che sta aumentando rapidamente.