Roma – Nulla di nuovo sotto il sole. Ci sono gli utenti di telefonia mobile dotati di telefonino e relativo numero e ci sono coloro che vorrebbero utilizzare quei numeri per sparare offerte commerciali o, semplicemente, per venderli a chi intende farlo. Da qualche giorno a molti utenti mobili italiani sta arrivando l’ennesimo “SMS spam” ingannatore.
Il messaggino spammatorio si presenta in diverse varianti, eccone alcune:
“numero estratto! premio per 500 euro. adesso chiama da linea fissa il numero 899003767 indicando le tue generalità per ritirare il bonus. www.gspuk.org 10eur/tel”
“PRESO! Il tuo numero è stato premiato con 500 euro di bonus. Per ritirarlo chiamaci da linea fissa il numero 899003769 www.smsstop.net 10Eur/Tel”
“NUMERO ESTRATTO! Premio per 500 EURO. Adesso chiama da linea fissa il numero 899003768 indicando le tue generalita per ritirare il bonus. www.gspuk.org 10Eur/tel”
A parte il numero 899 che non dà diritto a nulla se non a vedersi addebitati 10 euro di telefonata, i tre messaggi promuovono i due siti SMSStop.net e GSPUK.org. Si tratta di due vecchie conoscenze già emerse in un caso precedente di SMS spam del tutto simile .
I due indirizzi portano allo stesso sito, quella di una fantomatica “Global Spam Protect” (GSP) il cui lavoro consisterebbe appunto nel proteggere dallo spam chi avesse la ventura di affidarsi ai loro servizi. Quanto propongono sul sito pubblicizzato in questo modo è di lasciare i propri dati di cellulare per evitare di essere spammati dalle aziende loro associate… Lo scopo dello spam compiuto, invece, è evidentemente quello di rastrellare numeri di telefonino validi e possibilmente lucrare sulle telefonate dei meno attenti.
La reiterazione dello spam dei mesi scorsi, di cui si è occupato anche Attivissimo.net , però, fa pensare che non siano bastate le denunce già presentate contro GSP. Chi volesse agire contro GSP e denunciare l’accaduto può seguire la procedura consigliata dalla Polizia di Stato :
“Per avviare gli accertamenti necessari è opportuno denunciare i fatti accaduti preferibilmente presso il Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni competente o presso una sua sezione, o se questo non fosse possibile, al più vicino organo di Polizia, avendo cura di indicare in particolare le date e gli orari in cui sono stati ricevuti i messaggi, trascrivendo a parte tali dati, il testo integrale ed ogni altro dettaglio utile. Importante: si consiglia di non cancellare gli SMS ricevuti”.
In molti, naturalmente, si attendono un intervento dell’Autorità TLC, visto l’uso che viene fatto dei numeri 899, oggetto di una delibera del Garante. Va detto però che, in passato, l’autorità di garanzia non ha reagito con tempestività.