Nell?imminenza del voto conclusivo del Senato sul decreto Urbani per il cinema e la pirateria informatica, il presidente dell?Agis, Alberto Francesconi sottolinea l?importanza delle norme che apportano capitali nuovi al cinema. “Significa aver compreso ? aggiunge Francesconi sul Giornale dello Spettacolo – il momento di difficoltà che sta vivendo tutto il settore del cinema, dalla produzione, alla sala”. Diverso il discorso sulla lotta all?illegalità.
“Ci è piaciuto di meno ? precisa il presidente dell?Agis – l?indebolimento delle norme iniziali sulla pirateria via Internet. Il provvedimento sarebbe stato migliore se avesse mantenuto l?impostazione originaria in base alla quale un illecito va colpito dovunque e comunque si manifesti”.
Positivo il giudizio di Francesconi sui primi esiti della Vertenza Spettacolo, aperta ufficialmente due mesi fa, perché “qualcosa è effettivamente cambiato nel rapporto tra le nostre attività e le istituzioni. Ci sono segnali certi di accresciuta attenzione verso lo spettacolo e la cultura. In particolare i rappresentanti dell?Agis sono stati sentiti in più occasioni dalla commissione nominata dal ministro Urbani per la revisione del Fondo Unico per lo Spettacolo”.