Il cellulare che guida chi non vede

Il cellulare che guida chi non vede

Ci stanno lavorando ricercatori finlandesi che mettono insieme i servizi di telefonia mobile, sintesi vocale, GPS e GPRS per far vedere la città ai non vedenti
Ci stanno lavorando ricercatori finlandesi che mettono insieme i servizi di telefonia mobile, sintesi vocale, GPS e GPRS per far vedere la città ai non vedenti


Helsinki – Gli scienziati del centro di ricerca governativo finlandese VTT sono certi che possa funzionare anche su larga scala , ma che un insieme di servizi ad alta tecnologia possono rivoluzionare la vita dei non vedenti in città. Il progetto su cui lavorano rappresenta un’integrazione innovativa di tecnologie esistenti, capaci di combinare il GPS con il GPRS, le tecnologie di sintesi vocale con le rilevazioni urbanistiche comunali.

L’idea di fondo del progetto Noppa è quella di consentire ai non vedenti di chiamare un determinato numero affinché sia descritta via cellulare la zona nella quale si trova il chiamante. Allo stesso modo è possibile chiedere come fare per raggiungere un certo luogo in città spiegando dove ci si trova: il servizio ideato in collaborazione con le associazioni dei non vedenti locali è in grado di descrivere la strada da compiere o i mezzi pubblici da prendere. Il livello del dettaglio consente di spiegare con esattezza come arrivare alla fermata di un certo autobus, ad esempio, o come aggirare un ostacolo, come dei lavori in corso, senza pericoli, e via dicendo.

Il cellulare dell’utente può dunque interfacciarsi via Bluetooth alle indicazioni delle vie, che confermano ad esempio l’avvenuto imbocco di una certa strada. Attraverso il GPRS si può collegare ad Internet per raccogliere le informazioni che servono sul percorso da seguire, che viene “raccontato” dal sistema grazie a tecnologie di sintesi vocale. Oltre a questo il GPS gli consente di sapere sempre dove si trova rispetto al percorso programmato o all’area in cui si muove. Naturalmente il cellulare utilizzato è comandato a voce dall’utente. (vedi anche uno schizzo con una descrizione dell’apparecchiatura).

Sono anche previste una serie di opzioni aggiuntive per favorire la mobilità dei non vedenti, come un sensore da portare sul petto: l’utente può essere così avvertito acusticamente dell’approssimarsi di un determinato ostacolo non previsto.

Va sottolineato che il progetto, oggi in fase sperimentale nella capitale finlandese, Helsinki, e in alcune altre aree metropolitane, può funzionare grazie all’integrazione dei database comunali . A fronte di una informatizzazione pubblica efficiente ed aggiornata, cioè, i ricercatori del VTT hanno potuto creare un sistema capace di pescare all’occorrenza i dati che servono su lavori stradali, deviazioni del traffico, stato delle linee degli autobus e degli altri mezzi, per fornire informazioni estremamente dettagliate ed aggiornate agli utenti del servizio, per ora limitato ad un gruppo di membri della Federazione dei non vedenti finlandese.

Le possibili applicazioni di un apparato di questo tipo, evidentemente, possono toccare anche altre tipologie di utenza, come quella turistica, ad esempio.

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Pubblicato il
14 giu 2004
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