Roma – DualDisc. Questa la parolina magica con cui il DVD Forum , spalleggiato dall’industria discografica, spera di accelerare la diffusione sul mercato del DVD Audio.
Il formato DualDisc, che il DVD Forum ha ufficialmente approvato come proprio standard, utilizza dischi DVD a doppio lato riproducibili sia dai lettori CD tradizionali che da quelli DVD Audio. A differenza del formato Hybrid Super Audio CD (SACD), in cui i layer DVD e CD si trovano sullo stesso lato del disco, il DualDisc riserva un lato al formato CD ed un lato al formato DVD: questo approccio, secondo gli esperti, elimina alcuni problemi di incompatibilità legati alla sovrapposizione dei due layer.
Il vantaggio fornito da un formato ibrido è, come evidente, la possibilità di poter migrare verso la nuova tecnologia audio in modo progressivo, conservando la possibilità di ascoltare i nuovi dischi su di un qualsiasi impianto stereo, player portatile o autoradio. Ovviamente la migliore qualità audio fornita dal DVD può essere sfruttata solo con un lettore compatibile.
Per ampliare ulteriormente le possibilità di ascolto, e rendere il DVD Audio ancora più flessibile, il DVD Forum ha anche approvato l’uso della tecnologia di compressione Advanced Audio Codec (AAC), la stessa adottata da Apple per il proprio iTunes Music Store, all’interno di un prossimo formato DVD Audio ibrido compatibile con i computer. I dischi in tale formato, similmente a certi CD Audio, conterranno una traccia di musica compressa che potrà essere riprodotta con un player software. E’ curioso notare come solo pochi mesi fa lo stesso DVD Forum abbia candidato , per l’uso nei suoi dischi di nuova generazione HD DVD, il formato Windows Media di Microsoft.
Il connubio fra musica e DVD è particolarmente ben visto dall’industria discografica, la quale confida sui nuovi sistemi anticopia e antipirateria supportati dai nuovi formati per proteggere con più efficacia la propria musica.
Fra le case discografiche che in USA hanno già avviato la commercializzazione, in via sperimentale, dei DualDisc vi sono EMI, Bertelsmann, Universal, Warner e persino Sony, che insieme a Philips ha creato il formato rivale SACD.
La scorsa settimana il DVD Forum ha anche approvato la specifica definitiva del proprio formato DVD a laser blu, l’ HD DVD . La specifica 1.0, che dà il via libera alla produzione dei primi supporti fisici, prende in considerazione il solo formato read-only, l’HD DVD-ROM, con capacità di 15 GB (singolo layer) e 30 GB (doppio layer). Una prima specifica della versione riscrivibile, l’ HD DVD-ARW è stata pubblicata lo scorso febbraio.