Roma – “Il punto non è se i parametri della classifica del World Economic Forum siano totalmente affidabili o meno, il punto è che l’Italia, l’anno scorso, era al ventottesimo posto e quest’anno è scesa al quarantaquattresimo, l’anno in cui eccezionalmente gli Stati Uniti segnano il passo scendendo dalla prima alla quinta posizione”.
Questa la replica del senatore dei Verdi Fiorello Cortiana, presidente dell’Intergruppo Bicamerale per l’Innovazione Tecnologica, alle dichiarazioni del ministro all’Innovazione Lucio Stanca sulle classifiche stilate dal World Economic Forum attorno allo sviluppo della Società dell’Informazione.
“L’Asia e il Nord Europa – ha anche dichiarato Cortiana – crescono e non subiscono il declino. L’Italia dovrebbe porsi il problema di primeggiare e non di cabotare su un basso profilo”.