Roma – In molti paesi è ormai una istituzione e ogni anno contribuisce a tracciare la rotta per capire dove la rivoluzione digitale stia andando e quale sia il destino del diritto alla riservatezza e della privacy. Sono i Big Brother Award che sbarcano ora anche in Italia: da oggi parte infatti la raccolta delle nomination ufficiali per il nostro paese.
Il Big Brother Award Italia 2005, qui il sito ufficiale, è un premio “in negativo” che ormai da anni viene assegnato a chi più ha danneggiato la privacy in una nazione. Nel 2005 il BBA sarà assegnato in 14 diverse nazioni , a testimonianza della crescente importanza di questo evento-appuntamento ricorrente. In Italia l’organizzazione del Premio è a cura dell’ormai celebre Progetto Winston Smith , in collaborazione con Privacy International ed altre organizzazioni.
Chiunque può proporre una nomination , basta che lo faccia entro il prossimo 30 aprile, seguendo le semplicissime istruzioni e indicando, se lo si desidera, uno o più candidati per una o più delle categorie del premio. Categorie denominate, tra le altre, anche “Minaccia da una vita”, “Peggiore ente pubblico” o “Tecnologia più invasiva”.
Raccolte le nomination, dall’1 al 10 maggio una giuria voterà i vincitori delle varie categorie e il 10 maggio verranno resi pubblici i tre candidati più votati in ogni categoria. L’annuncio dei vincitori avverrà durante la cerimonia di premiazione. La cerimonia di assegnazione è prevista a Firenze il 27 maggio in occasione del Convegno annuale e-Privacy
“Onde evitare indebite pressioni – spiegano gli organizzatori – le nomine potranno essere fatte anche in parziale o totale anonimato, e i nomi dei componenti della giuria saranno resi pubblici solo alla fine delle votazioni”.
“In una situazione in cui la privacy è fatta continuamente a polpette dalle nuove tecnologie e da discutibilissime iniziative di “sicurezza” – si legge in una nota diffusa dai promotori – il BBA vuole puntare il dito contro chi opera in prima linea contro la privacy, beneficiando spesso del fatto che mai come in questo periodi i “riflettori” della pubblica attenzione sono lontani da questi argomenti”.
Il BBA è una delle espressioni più solari dell’interazione e delle possibilità offerte da Internet, un’iniziativa molto seria che viene realizzata con allegria. “Tutto il BBA – spiegano i promotori – è infatti permeato anche dalla voglia di divertirsi, non certo per sdrammatizzare la situazione, ma perchè fare le cose con allegria aiuta a farle bene”.
Per questo i BBA anche in Italia prevedono due premi “in positivo” , che saranno assegnati a persone od enti che hanno meglio tutelato la privacy. Si tratta del premio Winston Smith , per una vita dedicata alla difesa della privacy, e del premio Emmanuel Goldstein “Eroe della Privacy 2004” , per chi ha compiuto un singolo gesto, scoperta od azione di particolare rilevanza per la difesa della privacy.