Roma – Ma il telefonino ce l’hanno proprio tutti! E’ notevole il risultato dell’indagine “Aspetti della vita quotidiana” svolta dall’ Istat nel febbraio-marzo 2005, soprattutto in relazione alla “disponibilità nelle famiglie e utilizzo degli individui”. Eclatanti i numeri relativi al comparto TLC, tra cui primeggia il telefono cellulare, “presente” nell’80,8% delle famiglie italiane.
Non è però il bene tecnologico più diffuso: la prima posizione del podio spetta al televisore, che ha una “copertura” pari al 95,5% dei nuclei familiari. Il telefonino è al secondo posto, seguito dal videoregistratore (quasi il 67%). In posizioni inferiori della classifica, il pc (43,9%) e l’accesso a Internet (34,5%), che dalle posizioni del 1997 (2,3%) ha conosciuto un incremento significativo, sui vari “fronti” delle possibilità di connessione: le connessioni dial-up rappresentano il 21,6% e poco più della metà, l’11,6%, dispone di un collegamento a banda larga.
Dal 1997 ad oggi, nelle famiglie con un almeno un componente minorenne si registrano i progressi più notevoli: fra esse il 67,6% è dotato di pc e accesso ad internet e il telefono cellulare eguaglia la posizione del televisore (96%).
D.B.