Il P2P dei film è di Time Warner

Il P2P dei film è di Time Warner

Le pellicole che escono nelle sale saranno contemporaneamente disponibili via peer-to-peer, con una tecnologia simile a quella di BitTorrent. La major americana annuncia: la battaglia contro la pirateria si combatte così
Le pellicole che escono nelle sale saranno contemporaneamente disponibili via peer-to-peer, con una tecnologia simile a quella di BitTorrent. La major americana annuncia: la battaglia contro la pirateria si combatte così


Francoforte – Time Warner utilizzerà una tecnologia di distribuzione P2P per vendere film e serie televisive di successo. La nuova piattaforma audiovisiva, chiamata In2Movies , sarà quella che l’azienda ha definito alternativa legale ai molti software P2P , sempre più diffusi e spesso utilizzati per scaricare illecitamente ogni tipo di contenuto digitale.

In2Movies nasce dall’unione tra il gigante americano ed il gruppo tedesco Bertelsmann AG : stando ai portavoce delle due aziende, il servizio verrà attivato in Germania a partire dal prossimo marzo. “L’industria multimediale non può voltare le spalle e sperare che la tecnologia P2P sparisca da un giorno all’altro”, sostiene Kevin Tsujihara, presidente della divisione dei Warner Bros. Studios dedicata all’intrattenimento domestico.

“Il miglior modo per combattere la pirateria che corre sulle reti P2P”, aggiunge Tsujihara, “è fornire alternative legali e facili da utilizzare”. L’infrastruttura di distribuzione, concettualmente simile al popolarissimo BitTorrent , darà modo agli utenti di comprare film in qualità DVD a domicilio, direttamente sui monitor del proprio computer.

Tutto si basa su un software proprietario chiamato GNAB , messo a punto dalla Arvato , compagnia tedesca partner di Bertelsmann. L’obiettivo, secondo quanto dichiarano i responsabili di In2Movies, è diffondere i film attraverso Internet in contemporanea con le uscite sul mercato tradizionale.

Messo a confronto con un sistema centralizzato per il broadcasting , il paradigma di distribuzione punto-a-punto è più economico e più veloce , dato che il traffico di rete viene ridistribuito sulla base utenti.

L’integrità dei file verrà garantita da un sistema DRM : “Per il momento puntiamo alla Germania”, puntualizza Tsujihara, “per poi diffondere l’uso di questa tecnologia in tutto il mondo, già a partire dai prossimi mesi”. L’intero sistema di distribuzione, almeno in un primo momento, è incentrato sull’utenza domestica ed equipaggiata di PC, presumibilmente con sistema operativo Microsoft .

Malgrado la mancanza di informazioni specifiche, i responsabili di In2Movies fanno sapere che nel prossimo futuro “il sistema verrà portato anche sui dispositivi mobili”, come ad esempio i telefonini di ultima generazione.

Tommaso Lombardi

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Pubblicato il
1 feb 2006
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