Roma – Firefox ha molte doti, ma di certo non è tra i browser più leggeri sulla piazza. Ad ammetterlo è lo stesso lead engineer del software, Ben Goodger, che sul proprio blog ha recentemente affermato come “tutte le versioni di Firefox sprecano senza dubbio della memoria”.
Goodger ha scritto che “questo è un problema comune in software così complessi”, ma ha anche aggiunto che gli sviluppatori di Firefox “hanno fatto un enorme ed eccellente lavoro” per risolvere l’inconveniente. Ma allora perché, si domandano molti utenti, il giovane Firefox 1.5 appare persino più affamato di memoria delle release precedenti? Secondo Goodger la risposta è semplice: il “memory leak” dell’ultima versione di Firefox non è un difetto, bensì “una feature”.
Lo sviluppatore ha spiegato che in Firefox 1.5 è stata implementata una funzione che accelera sensibilmente il caricamento delle pagine web quando si utilizzano i tasti avanti e indietro : il browser crea infatti una cache che conserva nella memoria RAM il contenuto delle ultime pagine visitate. La dimensione di questa cache dipende dalla quantità di memoria installata nel sistema e, di conseguenza, dal numero di pagine archiviate: il massimo è di 8 pagine con 1 GB o più di RAM, 5 con 512 MB, 3 con 256 MB, 2 con 128 MB e una con 64 MB. Sotto i 64 MB di memoria la funzione viene disattivata.
Goodger sostiene che il caching delle ultime pagine visitate può consumare una sensibile quantità di memoria , specie se tali pagine contengono numerose immagini, banner o animazioni.
Di default Firefox stabilisce automaticamente il massimo numero di pagine da memorizzare in base alle correlazioni viste sopra. L’utente può tuttavia modificare questa impostazione intervenendo manualmente sul valore della chiave browser.sessionhistory.max_total_viewers : qualsiasi valore diverso da “0” (funzione disattivata) e da “-1” (modalità automatica predefinita) rappresenta il massimo numero di pagine che Firefox terrà in memoria. Per modificare la chiave è sufficiente digitare la stringa about:config nella barra degli indirizzi e inserire come filtro il nome della chiave stessa: facendo doppio clic sulla voce trovata sarà possibile cambiarne il valore (che, come detto, di default è “-1”).
Gli sviluppatori di Firefox sostengono che in genere non è necessario intervenire manualmente sull’impostazione max_total_viewers , avvertendo che l’eventuale disattivazione può ridurre notevolmente la velocità di navigazione . Tale funzionalità potrebbe tuttavia risultare superflua per chi, facendo largo uso delle tab, si avvale dei tasti avanti e indietro assai di rado.
Va detto che la quantità di memoria occupata da un browser è determinata da diversi altri fattori , quali il numero dei tab aperti e le estensioni utilizzate. L’impressione, tuttavia, è che Firefox riesca a gestire la memoria in modo meno efficiente rispetto a certi suoi colleghi , primo fra tutti Opera. Questo è un problema lamentato spesso anche dagli utenti di Thunderbird, il client di posta elettronica basato sulle stesse tecnologie di Firefox.
“Sono davvero lieto che il mio precedente post abbia generato un così elevato numero di commenti”, ha scritto Goodger sul proprio blog. “Molti utenti hanno messo in rilievo problemi specifici, altri hanno segnalato bug, e la gente sta verificando le cose fin qui riportate. Questo tipo di feedback è una delle cose che rende grande il modello di sviluppo aperto. Firefox 2 sarà nettamente migliore grazie al vostro aiuto!”.