San Diego (USA) – Mindawn , un software per l’ acquisto online di contenuti multimediali prodotto da The Kompany , sarà integrato in ogni versione del sistema operativo Linux distribuita da Mandriva . L’azienda californiana, ex MandrakeSoft, ha infatti siglato un accordo con i produttori di questo anti-iTunes che usa formati Ogg e FLAC.
Concettualmente simile al noto negozio online di Apple , Mindawn prende le distanze da qualsiasi altro servizio perché basato su client cross-platform : “I Macintosh possono contare su iTunes , quelli Microsoft su Napster , ma nessuno di questi due software è compatibile con Linux”, si legge in un comunicato ufficiale di Mandriva.
Mindawn è invece pienamente compatibile con tutti i sistemi Linux: il client permette l’ascolto in anteprima dei brani offerti, provenienti da una collezione sempre più estesa. Un servizio che vuole contraddistinguersi per non essere cattivo , come vogliono sottolineare i creatori: “Noi permettiamo l’ascolto libero e completo di ogni singola canzone”, dichiarano i portavoce di TheKompany, “mentre i concorrenti si limitano a far sentire gratuitamente solo brevissime parti di un pezzo”.
Gli artisti ed i gruppi disponibili su Mindawn sono autori e cantanti indipendenti , talvolta fuori da logiche mainstream . Gli utilizzatori del servizio sono a loro volta incoraggiati alla vendita di musica attraverso le potenzialità del servizio, ormai attivo da due anni.
“Gli utenti Linux sono stati fondamentalmente tagliati fuori dal mercato della musica online”, sostengono i creatori di Mindawn. Il software offerto da TheKompany, sin dalla sua nascita, è sempre stato caratterizzato dall’essere open source . I file acquistabili tramite Mindawn, in base ai principi del codice aperto, sono in formato compresso Ogg Vorbis e godono del supporto nativo della stragrande maggioranza delle distribuzioni Linux.
Tommaso Lombardi