Tokyo (Giappone) – L’edizione Lite della famosa console da taschino Nintento DS ha debuttato ieri in Giappone in un bagno di folla. Come tradizione, infatti, molti fan della grande N hanno fatto la fila davanti a negozi e supermercati per tentare di accaparrarsi le poche migliaia di DS Lite disponibili.
Nonostante l’immediato successo di pubblico, il lancio di DS Lite non si può certo annoverare tra i più riusciti di Nintendo: per non meglio specificati “problemi tecnici di produzione” la piccola console non solo è arrivata sul mercato con il contagocce , ma si è presentata al debutto nella sola colorazione bianca . Il lancio delle altre due tinte, Enamel Navy e Ice Blue, è stato infatti rinviato all’11 marzo.
DS Lite è sbarcato in Giappone al prezzo di 16.800 yen (circa 121 euro), ovvero 1.800 yen in più della console originale. Secondo fonti locali, tuttavia, ieri alcuni negozi lo hanno venduto a centinaia di yen in più rispetto al prezzo suggerito. Su eBay il prezzo medio d’asta è di 250 euro, ma per l’acquisto immediato c’è chi lo propone addirittura a oltre 1.400 euro .
Per quanto riguarda i mercati occidentali, Nintendo non ha ancora comunicato né le date né i prezzi di lancio.
DS Lite rappresenta il primo restyle di Nintendo DS da quando questo, nel novembre del 2004, è stato introdotto sul mercato. Più compatto, sottile e leggero del predecessore, DS Lite promette anche due display più nitidi e luminosi che dovrebbero migliorare l’esperienza di gioco soprattutto all’aperto.
Nintendo DS ha avuto un grande successo di vendite in Giappone e nel mondo, raggiungendo oltre 14,4 milioni di unità. Solo nella terra del Sol Levante, la console portatile ha venduto oltre 5 milioni di unità in 13 mesi.