Roma – “Grazie per il vostro interesse nei confronti di CNN. CNNitalia non è più in funzione”. Così, da qualche ora, vengono accolti gli utenti internet sul sito CNNitalia.it . Le attività italiane online della CNN , dunque, sono almeno per il momento concluse, seguendo un trend che negli ultimi mesi ha portato altre testate web alla chiusura o a profonde ristrutturazioni necessarie a contenere le perdite.
La notizia della chiusura in effetti non sorprende gli operatori del settore, perché i problemi della struttura erano già noti da tempo. CNN Italia era nata inizialmente grazie ad un accordo tra il colosso americano delle news e il gruppo italiano l’Espresso-Repubblica , una partnership che però non ha mai portato i frutti sperati.
Anche per questo CNN Italia SpA alla fine dello scorso anno è passata ad una partnership con il IlSole24Ore che ha tentato il rilancio attraverso un restyling del sito e dei servizi, realizzati in collaborazione con Radiocor, l’agenzia di stampa de IlSole. Un rilancio che, evidentemente, non è riuscito.
Va detto che sono numerose le realtà editoriali italiane, e non, che hanno conosciuto in questi anni alti e bassi dovuti ad un mercato decisamente difficile o, talvolta, a spese fisse davvero eccessive rispetto alla realtà del mercato stesso. Alcune di queste, come IlNuovo , hanno cambiato proprietà, alleggerito la struttura e stanno tuttora tentando un rilancio. Altre, come ZDnet Italia , si sono trovate a dover ridimensionare le proprie ambizioni. Sono d’altra parte davvero pochi i quotidiani online italiani che hanno dimostrato nel tempo di saper affrontare il mercato rimanendo sempre in attivo. Tra questi, anche Punto Informatico.