Internet culla del pedoporno?

Internet culla del pedoporno?

Una progressiva rapida diffusione di immagini illegali resa possibile da Internet. I numeri, i commenti e le accuse dell'autorevole centro britannico NHC che ora teme l'avvento della rete wireless
Una progressiva rapida diffusione di immagini illegali resa possibile da Internet. I numeri, i commenti e le accuse dell'autorevole centro britannico NHC che ora teme l'avvento della rete wireless


Londra – “La società moderna ha sempre avuto difficoltà nell’individuare e prevenire gli abusi sui minori, la maggioranza dei quali è avvenuta all’interno delle famiglie o all’interno di cerchie sociali, fino a certi collegi statali. L’arrivo di Internet ha aggiunto ulteriori difficoltà a tutto questo aprendo nuovi modi che consentono ai pedofili di raggiungere e abusare dei bambini”. Questa l’introduzione dello studio “Abuso infantile, pornografia infantile e Internet” messo a punto dall’autorevole associazione non profit britannica per la sicurezza del fanciullo NCH .

Secondo NCH, la Gran Bretagna negli ultimi 13 anni ha visto un aumento esponenziale dei reati connessi alla pornografia infantile. In particolare se nel 1988 si erano registrati 35 casi di questo tipo in tutto il paese, nel 2001 questi erano saliti a oltre 1.500 . Inutile dire che la parte del leone di questa crescita l’ha giocata proprio la rete e l’uso criminale e spesso commerciale delle fotografie oscene realizzate da chi commette abusi sui minori.

Il rapporto si spinge anche ad affermare che le immagini circolate su Internet sarebbero state “il detonatore fondamentale che ha spinto alcuni uomini ad abusare di bambini” . L’idea, cioè, è che vi siano pedofili violenti che sono passati all’azione a causa di quelle immagini. Il tutto condito dal fatto che “l’accresciuta domanda ha reso la pornografia infantile un grosso affare e le conseguenze per i bambini in tutto il mondo sono orribili” .

NCH, che si appella alle società della tecnologia per trovare soluzioni tecniche valide capaci di contrastare il fenomeno, teme che le cose possano peggiorare ulteriormente con l’avvento della rete wireless . Le tecnologie di comunicazione mobili, dal wi-fi alla rete sul telefonino, secondo l’associazione britannica aumentano le possibilità a disposizione delle organizzazioni criminali che lucrano sulla perversione violenta di pedofili senza scrupoli.

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Pubblicato il
13 gen 2004
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