La tendenza dei produttori di dispositivi MID a incoraggiare il modding e la community di smanettoni fanno nuovi proseliti grazie a Samsung. La società coreana avrebbe spedito quattro esemplari di Galaxy S II ad altrettanti “modder” Android, guarda caso tutti impegnati a “portare” la modification CyanogenMod sul nuovo smartphone androide.
Sono gli stessi sviluppatori della celebre mod di Android a confermare il fatto: avevamo semplicemente chiesto a Samsung la possibilità di avere qualche esemplare del nuovo cellulare, dicono, e in tutta risposta ci siamo visti recapitare nella casella della posta lo smartphone richiesto senza alcun costo aggiuntivo da parte nostra .
Pare che Samsung non abbia imposto restrizioni né vincoli ai modder: l’ unico obiettivo è rendere compatibile CyanogenMod con il Galaxy S II nel più breve tempo possibile, portando sul nuovo smartphone le capacità di tweaking e customizzazione (dell’interfaccia ma anche del funzionamento dell’hardware base del dispositivo) già apprezzate dagli utenti di altri cellulari androidi.
Piuttosto che provare a blindare la propria piattaforma quanto più possibile, o trascinare in tribunale gli smanettoni come è uso e costume di certe corporation del sol levante , dunque Samsung ha deciso di intraprendere la via diametralmente opposta sposando una politica di apertura promettente. Ma ancora tutta da testare sul campo.
Alfonso Maruccia