L’alternativa a JavaScript targata Microsoft si chiama TypeScript (TS), risponde a criteri di retrocompatibilità ma è soprattutto pensata per facilitare il lavoro a sviluppatori di applet web HTML5 e app da mettere in vendita sullo store integrato in Windows 8.
A presentare al mondo TypeScript è Anders Hejlsberg, autore originale del linguaggio di programmazione Turbo Pascal e attuale “Technical Fellow” presso Microsoft: il nuovo linguaggio di scripting vorrebbe portare JavaScript al passo con le moderne esigenze del web, uno scenario piuttosto diverso rispetto al periodo in cui il linguaggio è stato formalizzato.
TypeScript introduce dunque tutti quei componenti che mancherebbero a JavaScript e che sono utili allo sviluppo di codice funzionale. Non stupisce poi la volontà di offrire ambienti e strumenti di sviluppo pensati per facilitare ulteriormente il lavoro ai programmatori.
Anche se introduce molte novità, TypeScript continua a essere compatibile con JavaScript e relative piattaforme di esecuzione: gli script TS contengono tutte le annotazioni necessarie affinché un browser (o altro client di esecuzione) compatibile con JavaScript “interpreti” il codice e lo traduca al volo in un listato JavaScript eseguibile senza complicazioni.
Alfonso Maruccia