Dopo aver approvato la commercializzazione dell’impianto retinico Argus II, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense aggiunge un altro importante tassello al mercato dell'”uomo bionico” dando il via libera al braccio artificiale DEKA Arm System.
Anche noto come “braccio di Luke” in omaggio all’omonimo personaggio di Guerre Stellari, la protesi DEKA è stata creata da una società fondata da Dean Kamen (già creatore del Segway) che si è potuta avvalere di un ricco finanziamento (40 milioni di dollari) da parte dell’agenzia DARPA dell’Esercito.
Nel comunicare l’approvazione della nuova tecnologia, FDA definisce DEKA come “il primo braccio prostetico in grado di tradurre i segnali dei muscoli di una persona per eseguire compiti complessi”: i sensori integrati nella protesi ricevono gli stimoli provenienti dal cervello e possono riconoscere 10 diversi movimenti, fornendo a chi fa uso della protesi una libertà di azione superiore alla norma di questo genere di tecnologie.
Alimentato con una batteria collegata esternamente, il braccio DEKA è caratterizzato da dimensioni e peso “simili” a quelli di un braccio biologico e può adattarsi a diversi gradi di amputazione – da una mano fino al braccio intero. Dopo l’approvazione da parte della FDA, ora la società creatrice dice di essere alla ricerca di un partner commerciale per iniziare la produzione di massa.
Alfonso Maruccia