Ultra-sottili, ultra-veloci e ibridi: sono i nuovi dischi HDD da 2,5 pollici presentati da Western Digital, pensati per l’impiego in scenari sempre più portatili senza però rinunciare alla grande capienza che da sempre caratterizza lo storage su supporto magnetico.
Spessi appena 5 millimetri, i nuovi dischi ibridi di WD contengono una certa quantità di memoria NAND Flash (SSD) accanto ai tradizionali piatti rotanti: un siffatto setup permette di avere unità di storage ad alta capacità con “eccellenti performance”, dice la società statunitense.
Pensate per essere installate negli ultrabook, nei tablet e negli altri sistemi ultra-portatili, le unità ibride di WD dovrebbero avvicinare le performance di SSD e HDD e rappresenterebbero la soluzione ideale per lo storage dei nuovi PC super-sottili.
Parimenti a quanto succede nelle soluzioni “ibride” della concorrenza, nei dischi WD la componente SSD viene impiegata come cache per caricare le applicazioni e i dati usati più spesso dall’utente. Le unità si incaricheranno poi di fare il backup dei dati su celle di memoria (MLC) SSD verso la componente magnetica per garantire maggiore affidabilità e longevità ai dischi.
Alfonso Maruccia