Nuova, importante revisione per Open Document Format : lo standard di documenti open source arriva alla versione 1.2, introducendo novità significative soprattutto sul fronte fogli di calcolo e candidandosi come il “linguaggio” per documenti ideale: interoperabile, potente, capace e indipendente dai monopoli.
Il consorzio industriale OASIS (Organization for the Advancement of Structured Information Standards) ha approvato le specifiche finali di ODF 1.2 annunciando la loro promozione a standard con una larga maggioranza: 76 voti positivi contro i 49 necessari ad approvare una standardizzazione.
ODF 1.2 arriva dunque a sostituire l’ultima revisione dello standard approvata cinque anni or sono, portando in dote il supporto a funzionalità per fogli di calcolo completamente rivedute e corrette. Lo standard offre ora “una sintassi di formule per fogli di calcolo assolutamente priva di bug, affidabile e multipiattaforma”.
Diversamente dall’implementazione precedente, la nuova sintassi ODF per fogli di calcolo è stata riscritta da capo senza soffrire di problemi dovuti a tecnologie obsolete. I fogli di calcolo di ODF sono ora “definiti e completamente specificati”, dice il direttore di ISOC (Internet Society Netherlands) Michiel Leenaars.
Il rinnovato supporto ai fogli di calcolo e le altre novità di ODF (incluso il supporto ai metadati RDF del W3C) fanno sì che il nuovo standard sia in grado di competere su tutti i fronti con i formati “concorrenti” a codice proprietario, per non parlare di Office Open XML che da sfidante alla diffusione di ODF è passato a rivestire il ruolo di standard di secondo piano nei confronti di ODF .
Alfonso Maruccia